CONFERENZA FINALE DI LIFE ASTI, un’occasione di confronto

Il 19 maggio si tiene la Conferenza finale di LIFE ASTI, un progetto nato al fine di sviluppare sistemi di previsione ad alta risoluzione spaziale della UHI (isola di calore urbano) per le città in studio e l’implementazione di sistemi di allerta precoce.

Nel corso dell’evento – ospitato a Salonicco, ma fruibile anche online – oltre a essere presentati i risultati degli ultimi 3 anni di lavoro, è prevista una sessione dedicata al trentennale del programma LIFE, durante la quale sono coinvolti anche alcuni partner del network, tra cui Life+A_GreeNet, rappresentato dall’Arch. Laura Antosa.

Si tratta di un’importante occasione di confronto, che permetterà di fare networking tra progetti europei affini, un passaggio necessario per arricchire il processo di implementazione di nuove metodologie, volte a proteggere le aree più esposte agli effetti della crisi climatica.

LIFE ASTI e Life+A_GreeNet sono progetti che, seppur con diverse inclinazioni e metodologie, si pongono l’obiettivo comune di trovare soluzioni efficaci e concrete per rendere le aree urbane del Mediterraneo pronte ad affrontare i cambiamenti climatici.

Due iniziative, entrambe finanziate dal programma europeo LIFE, volte ad aumentare la conoscenza e la capacità progettuale degli enti locali per sviluppare e implementare soluzioni volte al miglioramento della salute e del benessere delle comunità in situazioni di stress termico.

“Gli impatti delle alte temperature sull’economia, sull’ambiente e sulla salute delle persone in Europa, in particolare quella meridionale, –  afferma l’Arch. Pierpaolo Pescara, Direttore del Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Abruzzo e Project Manager del Progetto LIFE+ A_GreeNet – sono  destinati ad aumentare nei prossimi anni con catastrofici effetti soprattutto sulla popolazione, se non verranno messe in atto efficaci misure di adattamento che, in ambito urbano, vengono individuate nelle infrastrutture verdi, come evidenziato dalle raccomandazioni della UE, tradotte in strategie e progetti che assumono rilievo significativo per la capacità di fornire soluzioni percorribili, volte a riqualificare il patrimonio naturale delle aree urbane.

L’obiettivo principale del progetto LIFE + A_GreeNet è adattare le Città del medio Adriatico (circa 341mila abitanti), i comuni costieri di Ancona e San Benedetto del Tronto (Regione Marche), dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATSTE) “Città della Costa”- Comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Pineto e Silvi – e di Pescara (Regione Abruzzo), all’innalzamento delle temperature e alle ondate di calore, attenuando gli effetti sulla salute dei cittadini e sulla loro qualità della vita.

Gli obiettivi ed i risultati del Progetto LIFE ASTI sono in sinergia con quelli del Progetto LIFE+ A_GreeNet –  aggiunge l’Arch. Pierpaolo Pescara – dal momento che il primo, perseguendo lo sviluppo di sistemi di previsione ad alta risoluzione spaziale della UHI (urban heat island) per le città target e l’implementazione di sistemi di allerta precoce, consente il monitoraggio dell’intensità della UHI e la diffusione dell’informazione sui rischi per la salute alla popolazione.”

Dichiara Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette e biodiversità di Legambiente: “I cambiamenti climatici hanno un impatto negativo sulla biodiversità, sulla salute delle persone e sull’economia a livello globale e nel nostro Paese, come in tutto il bacino del Mediterraneo. Nei  prossimi anni gli eventi estremi e le catastrofi sono destinati ad aumentare con effetti negativi soprattutto sulla popolazione urbana più esposta a rischi, poiché mancano misure efficaci di mitigazione e piani di adattamento.

Le popolazioni residenti nei territori costieri risultano particolarmente esposte agli effetti dell’innalzamento delle temperature e alle ondate di calore, fattori che mettono sempre più a rischio la nostra salute e incidono sul benessere delle persone e del Pianeta.

Tra le misure di contrasto – aggiunge Nicoletti – la realizzazione di aree verdi urbane è una soluzione facilmente realizzabile in poco tempo e a costi bassi, in quanto migliora la qualità delle aree urbane e incide positivamente sul benessere dei cittadini e sulla biodiversità urbana.

Il progetto Life+A_GreeNet si pone l’obiettivo di dare una risposta concreta alla protezione e riqualificazione del patrimonio naturale di alcune aree urbane del nostro Paese, a partire dalla rigenerazione delle pinete costiere, aumentando la quantità degli spazi verdi attraverso l’adozione di strumenti di pianificazione urbanistica, e sviluppando, attraverso strumenti di partecipazione, una governance multilivello e multiattore.

Life+A_GreeNet – conclude Nicoletti – riconosce una grande importanza alle buone pratiche utili per confrontare soluzioni progettuali, comprendere i vantaggi ambientali, sociali ed economici delle infrastrutture verdi, il ruolo dei cittadini e delle aziende nella loro realizzazione e gestione. Il progetto Life ASTI si integra perfettamente in questa rete territoriale e istituzionale”.

QUI il programma dell’evento.

La conferenza si svolgerà in formato ibrido. I partecipanti che desiderano partecipare alla conferenza online possono farlo dal seguente link:

https://lever.webex.com/lever/j.php?MTID=m6ff27883add594eaeebe3bbea6de04ef

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